domenica 18 maggio 2014

Capitolo Milano.

Non voglio sapere quando e' stata l'ultima volta.
Pensieri di chiusura hanno affollato la mia testa - lo ammetto.
E' un po' come la famosa piantina  lasciata in terrazzo.
Quando l'avevate comprata era piccolina, poi l' avete annaffiata e curata e lei ha dato i primi segnali di vita. Vi ha regalato timidi risvegli a primavera per poi afflosciarsi ogni tanto riprendendosi alla prima annaffiata. Una vita di stenti diciamocelo ma senza mai pero' morire. Poi quel terrazzo dove prima bazzicavate e' stato un po' lasciato a se stesso e cosi' anche la piantina.
Potrei tirare fuori le solite scuse, e lo faro' ma senza crederci troppo.
Diciamo che oggi mi sono ricordata di dare l'acqua alla piantina. Spero di farlo con una certa regolarita' anche ora che da Mosca ci siamo trasferiti a Milano, che da mamma liberty studentessa sono diventata mamma lavoratrice.

Glugluglu....

Si apre un nuovo capitolo. Milano.

Per quelli che ci chiedono quanto durera' rispondo che, come al solito, il bello sta nel non saperlo.
E senza saperlo, o meglio, senza volerlo sapere si vive a Milano. Anzi, si torna a Milano.
Da fidanzata convivente a sposa mamma di due. Due modi di vedere Milano? Si e no.
Milano nel frattempo e' cambiata anche lei e sara' bello parlare di questo cambiamento e scoprire gli angoli segreti e meno segreti di questa citta'. Ce la posso fare..ce la posso fare....






1 commento:

  1. ma come? ti lascio a Mosca, ti ritrovo per un pò a Cuba e ora mi risbuchi a Milano :-)
    eh no, non ti sto più dietro...ma sono felice per te se tu sei felice. In bocca al lupo per la tua nuova avventura, di vita e professionale. E avanti tuttaaaaaa!!!

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